“Villa Morello”, nasce a Lecce nel gennaio 2003, come Comunità specializzata nella presa in carico di minori vittime di maltrattamento e abuso sessuale, rispondendo a un bisogno specifico del territorio di avere tale servizio. Negli anni l'accoglienza è stata aperta anche a minori con altre forme di disagio.
Gli obiettivi primari attorno ai quali ruotano tutte le attività della struttura sono:
- porre il minore al centro di ogni azione;
- promuoverne il benessere psico-fisico;
- sostenere e incentivare, in tutti gli ambiti sociali, una cultura dell’infanzia e dell'adolescenza e dei loro diritti fondamentali.
La struttura è una grande casa nell’immediata periferia di Lecce, divisa in due zone:
- la Comunità residenziale, composta da tre stanze da letto doppie e due singole, una sala da pranzo e una sala relax, una grande cucina e quattro bagni
- gli uffici, dotati di sala riunioni e di stanza con specchio unidirezionale e apparecchiature audio-visive per la registrazione delle sedute valutativo-terapeutiche con lo specchio unidirezionale
La struttura è circondata da ampi spazi verdi attrezzati.
Può accogliere sino a 8 minori di età compresa dai 3 ai 12 anni, garantendo loro, mediante personale qualificato e progetti personalizzati (PEI), protezione e accudimento, in una conduzione ed un clima educativamente significativi.
La vita nella Comunità si svolge secondo ritmi quotidiani di stile familiare, intrecciati con specifiche attività educative e di sostegno scolastico, di sviluppo dell’autonomia, della cura del sé, della relazionalità e delle potenzialità. Ai minori è offerta anche la possibilità di partecipare ad attività sportive, ludiche, laboratoriali e per il tempo libero, ognuno secondo le proprie attitudini; soggiorni estivi (vedi Lido Fontanelle); uscite, gite ed escursioni varie.
Ogni intervento messo in atto viene concordato, monitorato e verificato da un'équipe psico-socio-educativa, che si incontra settimanalmente, composta un'assistente sociale che svolge funzioni di coordinatrice della Struttura, psicoterapeuti, educatori professionali in numero proporzionale ai minori accolti. Al bisogno la Comunità si avvale anche della collaborazione di un neuropsichiatra infantile e di un consulente legale.
Nello specifico i servizi offerti sono:
- accoglienza residenziale;
- percorsi cosio-educativi;
- psicodiagnosi;
- valutazione e psicoterapia sulle famiglie;
- sostegno nell'iter giudiziario;
- accompagnamento nei percorsi di affido familiare e adozione (ove non sussistano le condizioni per un rientro nella famiglia d'origine).
I servizi offerti e l’operato delle figure professionali coinvolte, si pongono in una logica di collaborazione di rete con i Servizi Territoriali, Enti e Istituzioni del pubblico e del privato sociale, ritenendo indispensabile lavorare in stretta sinergia con il territorio affinché gli interventi attivati siano significativamente efficaci
Ente aderente dal 2002 al CISMAI (Coordinamento Italiano per i Servizi contro il Maltrattamento e Abuso all’Infanzia).
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